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Peli di Vita

  • Immagine del redattore: Velia Littera
    Velia Littera
  • 24 mar
  • Tempo di lettura: 2 min

La mostra “Peli di vita” di Luigi Notarnicola è un viaggio nell’esperienza umana che abbraccia le imperfezioni e le contraddizioni, trasformandole in fonte di bellezza e riflessione. Il titolo stesso suggerisce un’immagine volutamente scomoda, evocando ciò che è naturale, ma spesso rifiutato o nascosto.


I peli, associati a qualcosa di comune e persino banale, diventano qui una metafora potente per rappresentare gli aspetti più autentici e ruvidi dell’esistenza. Le opere in esposizione giocano con simboli visivi che uniscono il familiare con l’inatteso. Oggetti quotidiani, gesti semplici e forme corporee vengono reinterpretati attraverso una lente surreale, dove elementi di natura e cultura si fondono, mettendo in risalto la vulnerabilità e la forza dell’essere umano.


Nuvola Mirror di Luigi Notarnicola
Nuvola Mirror

Le spine rappresentate da infiniti peli, ricorrenti nei dipinti di Luigi Notarnicola, diventano emblema delle sfide personali e sociali, mostrando che la bellezza e la crescita non sono prive di ostacoli. In questo contesto, i “peli” non sono visti come difetti da eliminare, ma come tratti distintivi che definiscono la nostra esperienza e la nostra identità. L’utilizzo di colori vivaci e contrastanti rafforzano il messaggio di affrontare le difficoltà della vita, suggerendo che anche i momenti più critici possano possedere un fascino particolare.


I toni accesi, combinati con linee nette e forme stilizzate, catturano l’attenzione, quasi scioccano ma stimolano un’indagine più profonda. I colori brillanti, spesso associati a icone ironiche, entrano in contrasto con le figure “pelose”, creando una tensione visiva che richiama la dualità della vita: felicità e dolore, dolcezza e asperità, coesistono e si alimentano a vicenda.


Attesa di Luigi Notarnicola
Attesa

“Peli di vita” si propone quindi, come un percorso di accettazione dell’imperfezione. Tutte le opere in mostra invitano a considerare la crescita personale, non come un processo lineare e privo di difficoltà, ma come un continuo adattamento alle circostanze che ci circondano. Proprio come un cactus che si adatta a vivere in un ambiente ostile, anche noi possiamo trasformare le difficoltà in occasioni di crescita.


Lipgloss di Luigi Notarnicola
Lipgloss

Luigi Notarnicola ci spinge a vedere il corpo umano non come un oggetto da perfezionare, ma come un’entità complessa e vera, con tutte le sue tracce, segni e contraddizioni. La scelta di esaltare i peli, elemento spesso celato o rimosso, è una dichiarazione di intenti che ci chiede di considerare la bellezza in modo diverso, più autentico e meno filtrato. Notarnicola offre, attraverso una visione ironica e allo stesso tempo profonda, una celebrazione della nostra individualità e ci invita a riconoscere valore e bellezza nelle imperfezioni che ci rendono unici.


Ascesa di Luigi Notarnicola
Ascesa

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